

L’Appennino vien andando
Privilegio la divulgazione escursionistica della dimensione dolomitica in aree protette, o comunque franche d’infrastrutture impattanti e dove semmai il paesaggio naturale e quello culturale siano armoniosamente integrati. Prediligo pertanto le aree a forte naturalità, o fortemente rinaturalizzate; quelle che chiamo affetuosamente Dolomiti Spettinate. Plaghe spesso neglette eppure di stupefacente bellezza, dove può capitare d’incontrare nessuno camminando per giorni; talora dimenticate e comunque snobbate, spesso di fatto sconosciute ai frequentatori pure assidui del carosello dolomitico d’escursionismo turistico.
Certo non disdegno né trascuro la meraviglia decantata delle Dolomiti Patinate, che mi preme validare con altre proposte divulgative; solo saranno meno frequenti e comunque provviste della dimensione più “selvatica” in diverse frazioni del loro sviluppo.